Gli elementi di fissaggio standard attualmente comunemente utilizzati sono nichelati, zincati e in acciaio inossidabile. Qual è la durezza dei tre metodi, che è più comunemente utilizzata sui terminali di cablaggio negli strumenti meccanici, e gli elementi di fissaggio sono in acciaio inossidabile, che è l'acciaio inossidabile specifico comunemente utilizzato! La differenza tra 304 e 316 è lì per fare qualche analisi e spiegazione dettagliata!
Il 304 è un acciaio inossidabile versatile, ampiamente utilizzato per realizzare apparecchiature e parti che richiedono buone prestazioni complessive (resistenza alla corrosione e formabilità).
L'acciaio inossidabile 301 mostra un evidente incrudimento durante la deformazione e viene utilizzato in varie occasioni che richiedono una resistenza maggiore.
L'acciaio inossidabile 302 è essenzialmente una variante dell'acciaio inossidabile 304 con un contenuto di carbonio più elevato, che può essere realizzato per ottenere una maggiore resistenza attraverso la laminazione a freddo.
302B è un tipo di acciaio inossidabile con alto contenuto di silicio, ha un'elevata resistenza all'ossidazione ad alta temperatura.
303 e 303Se sono acciai inossidabili automatici contenenti rispettivamente zolfo e selenio. Vengono utilizzati nelle occasioni in cui sono richiesti taglio libero ed elevata brillantezza superficiale. L'acciaio inossidabile 303Se viene utilizzato anche per realizzare parti che richiedono la ricalcatura a caldo, poiché in tali condizioni questo acciaio inossidabile ha una buona lavorabilità a caldo. (Guida: Le prospettive dei produttori di elementi di fissaggio nel settore sono scarse, esplora le ragioni interne)
304L è una variante dell'acciaio inossidabile 304 con un contenuto di carbonio inferiore, utilizzata in applicazioni in cui è richiesta la saldatura. Il contenuto inferiore di carbonio riduce al minimo la precipitazione dei carburi nella zona interessata dal calore vicino alla saldatura e la precipitazione dei carburi può far sì che l'acciaio inossidabile produca corrosione intergranulare (erosione della saldatura) in determinati ambienti.
304N è un acciaio inossidabile contenente azoto. L'azoto viene aggiunto per aumentare la resistenza dell'acciaio.
Gli acciai inossidabili 305 e 384 contengono un alto contenuto di nichel e il loro tasso di incrudimento è basso. Sono adatti a varie occasioni che richiedono un'elevata formabilità a freddo.
L'acciaio inossidabile 308 viene utilizzato per realizzare bacchette per saldatura.
Gli acciai inossidabili 309, 310, 314 e 330 hanno un contenuto relativamente elevato di nichel e cromo, al fine di migliorare la resistenza all'ossidazione e la resistenza allo scorrimento viscoso dell'acciaio alle alte temperature. Mentre 30S5 e 310S sono varianti dell'acciaio inossidabile 309 e 310, la differenza è che il contenuto di carbonio è inferiore per ridurre al minimo i carburi precipitati vicino alla saldatura. L'acciaio inossidabile 330 ha una resistenza particolarmente elevata alla carburazione e agli shock termici.
L'acciaio inossidabile 316 e 317 contiene alluminio, quindi la resistenza alla corrosione per vaiolatura negli ambienti industriali marini e chimici è molto migliore di quella dell'acciaio inossidabile 304. Tra questi, le varianti in acciaio inossidabile 316 includono l'acciaio inossidabile 316L a basso tenore di carbonio, l'acciaio inossidabile ad alta resistenza contenente azoto 316N e l'acciaio inossidabile automatico 316F con un contenuto di zolfo più elevato.
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